Data: 03-08-15
Giornata da benefattori per me ( Luca) e Dario che, convinti dal catechista Marco , decidiamo di accompagnare le classi di prima e seconda superiore di catechismo alla gita del lago Nero.
Partiamo quindi da Valgoglio dal parcheggio Bortolotti (sosta a pagamento 5euro) per far schivare un po di salita ai ragazzi che si dimostreranno poi quasi più allenati di noi. Iniziamo quindi la salita lungo il bosco e poi lungoil ripido sentiero che affianca la condotta per raggiungere la capanna Giulia Margherita. Qui io e Dario decidiamo di staccarci dal gruppo per puntare dritti dritti al Cabianca.
Saliamo quindi rapidamente al lago Nero dove, vedendo le belle acque azzurre del lago, vengo assalito da una crisi di “non voglia di camminare”. Tuttavia, convinto da un Dario particolarmente deciso proseguiamo lungo la via per raggiungere prima il lago d’Aviasco e poi l’omonimo passo (dopo una bella mezzora dal lago).
Qui il sentiero guadagna rapidamente quota lungo la cresta erbosa che ci porta alla cima del monte dei Frati dal quale si apre una bella vista verso la conca del calvi e la valle dei Frati con l’omonimo lago. Proseguiamo quindi lungo tutte le bellissime creste (chiamarle creste è quasi eccessivo talmente sono facili) per raggiungere, dopo circa 1 ora dal passo, la cima del Cabianca (2601 metri facili facili). Veramente un bel posto da consigliare a chiunque abbia un po di gambe (ma neanche troppe!).
Per effettuare un giro ad anello decidiamo di scendere dal facile sentiero che collega direttamente la cima del Cabianca al lago d’Aviasco. Qui con un passo svelto puntiamo dritti al lago Nero “dentro” il quale ci aspetta Marco con i ragazzi del catechismo 🙂
Un bel bagno rilassante e poi giù verso la macchia!
Note: il giro ad anello può essere fatto al contrario tuttavia il mio consiglio è quello di effettuarlo come indicato nel nostro giro per vari motivi:
– la salita dal sentiero che si prende pochi metri dopo la diga del lago d’Aviasco è più ripida;
– la cresta erbosa del monte dei Frati se fatta in discesa potrebbe essere pericolosa soprattutto in caso di pioggia;
– la vista dal monte dei frati verso il Cabianca è veramente bella.