Con questo articolo voglio illustrarvi quelle che sono le caratteristiche che ci possono aiutare a capire, in modo sintetico, come sta evolvendo la situazione meteorologica. Sono sicuro che molte volte avete alzato lo sguardo verso il cielo e vi sarete chiesti perché proprio quelle forme o quei colori! Bene vediamo ora delle situazioni standard:
Ah dimenticavo! naturalmente prima in questa figura vi faccio vedere i tipi di nubi e i loro nomi così ci capiamo meglio quando ve ne parlo qui sotto
Le nubi stratificate sono in genere indicatrici di stabilità atmosferica. Spesso se vedete dei cirrostrati o degli altostrati significa che in quota sta arrivando dell’ aria calda e perciò in generale la troposfera sarà più stabile (aria fredda al suolo e calda in quota)
Le nubi a sviluppo verticale invece sono indicatore di instabilità! Mi raccomando per “sgamarle” 😉 guardare bene:
- Quanto sta crescendo la nube? tende a crescere verticalmente o la nube viene “stirata” dai venti?
- Le nubi hanno la parte sommiate tondeggiante? (i venti ascensionali sono più intensi)
- Quanto è scura? (da indicazioni sullo spessore)
- Fin dal primo mattino si vedono nubi a fiocchi o a forma di pecorelle (altocumuli)? più del 70% dei casi ci sarà un temporale nel pomeriggio!
E quali sono invece degli indicatori che ci dicono: questo cumulo è un cumulo di bel tempo?
- la base della nube si sta innalzando? (significa che la temperatura sta aumentando e calando l’ umidità)
- La sommità si appiattisce e la nuvola spancia? ( sta affluendo aria più secca in quota)
In generale ricordatevi di una cosa in particolare!
Se siete in quota e vedete che la temperatura sta salendo e l’ aria è piuttosto secca state tranquilli l’ atmosfera si sta stabilizzando! Mentre se arriva una botta di aria fredda tutto ad un colpo e in particolare a occidente vedete delle nuvole a sviluppo verticali, state attenti! Molto probabilmente sta entrando un fronte freddo e i temporali possono essere violenti ma soprattutto con un cambio repentino di tempo!
Un altro indice che vi può aiutare a capire quanto è stabile la giornata è la temperatura massima in pianura e la quota dello zero termico: se ad esempio ci sono 30 gradi a Milano e lo zero è a 2800 metri significa che il gradiente termico è> di 1 grado ogni 100 metri..quindi grande instabilità!
Spero che questo articolo vi sia di aiuto e mi raccomando sempre consultare i bollettini meteo! Dalla semplice osservazione si può prevedere a brevissimo termine! Vi consigliamo questo sito meteo per pianificare le vostre SBOMBATE 😉 sito meteo
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