5 Ottobre 2016,
La mia Prima Volta:
sembrerà banale, ma non scorderò tanto facilmente questa giornata. Le sensazioni di libertà e di pace che si avvertono in vetta a una montagna sono impagabili, così come lo spettacolo visivo che la montagna ci offre. Ho cominciato a scoprirlo da bambino, grazie ai miei genitori, alle gite con l’oratorio e a Montagna Ragazzi, l’ho riscoperto da qualche anno grazie agli amici del gruppo Sbombate e a nuove passioni come lo Sci Alpinismo. E ogni volta che sono arrivato su una vetta, dovunque fossi, in estate o in inverno, lo sguardo era sempre alla ricerca di Lei, imponente e aspra, inconfondibile, la Presolana, regina delle Orobie!
Oggi, dopo anni che la vedo ogni giorno e che sogno di salirla, finalmente ce l’ho fatta! In compagnia dell’esperto Slim aka Simone che mi ha accompagnato, siamo saliti lungo la via normale che sale dal Passo, prima lungo il sentiero che porta alla Baita Cassinelli (http://www.rifugiobaitacassinelli.it/it/,) poi lungo il “calvario”, passando per il bellissimo Bivacco Città di Clusone e poi per la Cappella Savina, fino a giungere alla Grotta dei Pagani. Da qui parte la vera e propria ascesa sulle rocce della Presolana, fin qui ero già salito più volte, ma vari commenti e storie sentite su questa salita mi hanno sempre incusso timore ed essendovi arrivato spesso da solo, ho sempre preferito rimandare la salita alla vetta.
Oggi in questa limpida mattinata grazie anche a Simone sono finalmente salito ai fatidici 2521 metri del massiccio orobico. Dalla Grotta dei Pagani si sale seguendo i numerosi bolli e la visibile traccia, i passaggi su roccia sono facili e divertenti in salita ma potrebbero diventare problematici in discesa, dove serve la dovuta cautela. Consiglio di usare il casco per la presenza costante di sassi in movimento. Scendendo, un pensiero va a Rino Olmo, scorgendo la crocetta quasi un tutt’uno con la roccia da lui tanto amata, per ricordarlo.
Rifaro’ senz’altro la vetta, perche’ la Presolana e’ la nostra Regina, ma come si dice:
La prima volta non si scorda mai!
P.S: E’ anche il mio primo articolo su Sbombate, BOOM!
Pilly