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Se pensavate che la nostra passione per la montagna fosse finita nel 2015 vi sbagliavate di grosso! E’ solo che un po’ per pigrizia (e ci scusiamo 🙂 ) e un po’ per comodità nostra e dei nostri amici lettori, per le uscite alpinistiche, abbiamo deciso di privilegiare la pagina facebook per rendere la nostra comunicazione più efficiente con le foto più significative e un rapido commento sulla situazione neve per tenervi sempre aggiornati in tempo reale.
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Fatta questa “comunicazione di servizio” passiamo all’uscita di oggi: il Grem.

Avvisati da Simone dell’arrivo della neve a Oneta io (Luca) e Fabio decidiamo di percorrere la classica delle classiche uscite sci alpinistiche in val Seriana: la cima del Grem.

Un po’ per fiducia in Simone e un po’ per nostra inesperienza decidiamo di partire dalla località Plazza di Oneta. Arrivati al parcheggio troviamo una brutta sorpresa: di neve neanche l’ombra! Solamente un giorno di sole è bastato a sciogliere tutta la neve fresca recentemente scesa!
Un po’ amareggiati, ma sicuramente non meno decisi di prima carichiamo gli sci sullo zaino e ci avviamo lungo il sentiero estivo seguendo le indicazioni cai. Immersi in un bosco primaverile con le prime primule, i bucanevi e i crocus in fiore quasi ci scordiamo di essere usciti per farci una sciata, fino a che, dopo circa quaranta minuti di cammino,  sentiamo l’inconfondibile suono degli sci di un signore che stava scendendo dalla cima. Al grido di un miracolo indossiamo gli sci e ci accorgiamo che il signore, molto più esperto di noi, era risalito da Gorno lungo una strada asfaltata e tenuta sgombra dalla neve risparmiandosi circa 300 metri di dislivello.
Da qui in poi la neve va crescendo e in un tepore estivo risaliamo il versante della montagna fino a raggiungere la baita alta di Grem. Qui la situazione cambia, dei nuvoloni coprono il sole ed in un istante ripiombiamo nell’inverno. Indossati dei vestiti più pesanti risaliamo il pendio seguendo la ben evidente traccia e intravista la cima non ci resta che percorrere la facile cresta con gli sci ai piedi. Arrivati alla croce scattiamo le foto e controlliamo la presenza del nostro adesivo “sbombate” . Questa volta simone l’aveva detta giusta!
Stretti sci scarponi e messi gli sci, sotto una leggera nevicata, iniziamo la discesa inizialmente su neve dura facile da sciare e poi su neve trasformata a tratti divertente.

Osservazioni:

• 19-02-2016
• Data l’esposizione sud il nostro consiglio è quello di affrontare questo giro appena dopo una nevicata (ovviamente rischio valanghe permettendo). In base alla quota neve si può partire da Oneta (località plazza) oppure un 300 metri più in alto percorrendo la strada proveniente da Gorno.
• Dislivello 1100 metri, tempo totale 4 ore e mezza.
• Per altri dettagli ecco la relazione molto più tecnica dei Sassbaloss 

Mappa:

Foto: