Calvi – Diavolo – Longo

Data: 16 Giugno 2018

Sbombati presenti: Marco, Michi e Dario

Destinazione: Pizzo del Diavolo di Tenda

Categoria: Becchi

Sbombate in difficoltà a formare una squadra anche questa volta. Fabio occupato sul fronte svizzero, Slim con una caviglia calcificata da fresare, Pilli sui pedali per la Valtellina, Lucone perso per l’amore.

Restano i 3 che non mollano… almeno per ora. Guida la Michi, che con la sua Y ci porta a Carona. Alle 5:30 lasciamo la macchina alla volta del Rif. Calvi lungo la strada comoda.

Selfie poco dopo la partenza

Arrivati al Fregabolgia il cielo si è incupito, alcune nebbie (comandate dallo sciamano Lucone) minacciano di coprire il Diavolo e siamo tentati di puntare al Canale Nord del Cabianca. Dopo qualche tentennamento decidiamo di rischiare e quindi proseguiamo di buon passo fino alla Bocchetta di Podavit. Poco più avanti attacca il sentiero che porta alla cima. I primi 3 passi dell’attacco sono “i più impegnativi”. In realtà, se si sale appena più a sinistra, dove c’è una targa, da lì è molto più semplice. In ogni caso niente di particolare.

Salita al Diavolo

 

Diavolo di Tenda

La vetta ci regala una bella vista sulla vallata del Calvi! Panino e frutta e foto di rito e riprendiamo lo stesso sentiero fino all’incrocio del 225 con il 248 che porta al Passo Selletta (una sorta di dogana presidiata da un bel ROS di Stambecchi) e quindi al Longo.

Dogana Stambecchi

Marchiamo il Longo con l’adesivo e ci mangiamo una torta. Poi via lungo il sentiero 258 (Molto bello) fino alla Baita Armentarga. Poi, prendiamo il sentiero 208 verso il Lago del prato e quindi il 210 per tornare alla località Pagliari e quindi chiudere l’anello. Peccato che prendiamo il 208 ma saliamo quel tantino troppo e ci ritroviamo di nuovo alla Diga del Fregabolgia. Da lì non ancora stanchi decidiamo di fare la variante della Variante e quindi, al posto di scendere dalla strada, ci infiliamo sul sentiero delle Orobie, fino ad incrociare il sentiero estivo del Calvi (247) che ci riporta davvero a Pagliari per chiudere il giro. Sbombata vera anche questa! 

Fu un 45…

 

Tempi: circa 10,5 ore

  • 2 ore – Rif. Calvi
  • 1.10 ore – Incrocio 225 – 248
  • 1.10 ore – Attacco sentiero Diavolo
  • 40 min – Diavolo
  • 40 min – Attacco sentiero Diavolo
  • 1 ora – Incrocio sentiero 225 – 248
  • 45 min – Passo Selletta
  • 15 min – Rif. Longo
  • 30 min – Rif. Baita Armentarga
  • 2.5 ore – Parcheggio

Dislivello: circa 2000 metri